Rebecca Staffelli, figlia del noto inviato di Striscia, trascina in tribunale il trapper Mr. Rizzus: in una canzone istigherebbe alla violenza contro di lei.
Rebecca Staffelli ha portato in tribunale il cantante Mr. Rizzus a causa di alcune frasi contenute in un pezzo condiviso su Instagram che, a suo avviso, sarebbero violente e pericolose. Nel testo incriminato il trapper inviterebbe gli ascoltatori a “sc… la figlia di Staffelli“.
“Non sapevo neppure esistesse questa canzone, quando ho visto sui social uno sconosciuto che cantava la frase su di me. Un incitamento alla violenza che ha scatenato in me molta paura perché istigava altre persone a farmi del male, ed è stata seguita da insulti e minacce di altri che avevano condiviso a catena. Ho dovuto cambiare casa, avevo paura di uscire da sola“, avrebbe detto la ragazza come riporta il Corriere della Sera.
La polemica con Valerio Staffelli
Durante una puntata di Striscia la Notizia Valerio Staffelli aveva realizzato un servizio riguardo al fatto che alcune canzoni dei trapper inciterebbero all’uso di sostanze stupefacenti. Questo aveva suscitato l’ira di Rizzuto, in arte Mr. Rizzus, che prima aveva insultato il conduttore, poi era passato a minacciare la figlia.
In passato il cantante era già stato indagato per istigazione a delinquere contro un altro inviato di Striscia, Vittorio Brumotti, a cui aveva augurato “un bagno d’acido” a seguito di una inchiesta sulle attività di spaccio alla stazione di Monza.
Mr Rizzus già noto alle forze dell’ordine
Le accuse rivolte nei confronti di Mr. Rizzus sono quelle di stalking nei confronti di Valerio Staffelli e di diffamazione verso la figlia Rebecca. Il cantante non è nuovo alle forze dell’ordine: in passato è già stato denunciato e poi processato per atti persecutori verso una ex fidanzata e per rapina aggravata contro un cameriere cingalese aggredito in centro a Monza.